I consigli di lettura di settembre
* Liv Strömquist, La rosa più rossa si schiude, Fandango Perché non sentiamo più niente? Perché viviamo tutto a consumo e soprattutto perché Leonardo Di Caprio continua a cambiare le modelle con cui ha delle relazioni, ma non rimane con nessuna? La critica più brillante, feroce e ironica di questi tempi la troviamo tra le pagine del fumetto di Liv Strömquist che, da Socrate a Beyoncé ci porta a spasso tra narcisismo, capitalismo e femminismo, per arrivare al cuore della paura più grande che abbiamo: quella dell'amore. Consigliatissimo a chiunque sappia mettersi in discussione e, perché no, sia disposto a destabilizzarsi. * Guadalupe Nettel, La figlia unica, La Nuova Frontiera Quando il cuculo depone le uova, attraverso uno stratagemma conosciuto come parassitismo da cova, utilizza il nido di altre specie delegando la propria genitorialità. E sono proprio i nidi e le altre specie da custodire a tracciare le vite e di Laura, Alina e Doris, protagoniste del romanzo di Guadalupe Nettel. Tre giovani donne messicane, con sogni e personalità diversissime, che intrecciano legami di amicizia e amore facendo i conti con la società contemporanea e la più antica di tutte le unioni: la maternità. * Ottessa Moshfegh, La morte in mano, Feltrinelli Si chiamava Magda. Nessuno saprà mai chi è stato. Non l’ho uccisa io. Qui giace il suo cadavere. Un messaggio trovato durante una passeggiata nei boschi che è non solo l'inizio, ma anche il filo conduttore di tutta la storia di Vesta Gul: una vedova settantenne che si è trasferita lontana dalla città con il suo cane per lasciarsi alla spalle tutto. Un messaggio senza un corpo e senza altri indizi, che diventerà l'ossessione e l'indagine della protagonista, il motore scatenante di una ricerca, a volte inquietante e a volte bizzarra, che andrà a scoperchiare i lati oscuri del passato. * Flannery O'Connor, Il cielo è dei violenti, Minimum fax Torna un classico di Flannery O'Connor, in una veste e una traduzione nuova. Scavalcando i confini tra religione e scienza, una delle più grandi scrittrici americane ci racconta una storia che si scatena intorno a una domanda: che cosa succede se sono i violenti a impadronirsi del Cielo? Imperdibile per chi l'aveva perso per strada, un bel re-incontro per chi lo conosceva già. * Fabrice Caro, Il discorso, Nottetempo Irriverente, cinico e intelligente, Il discorso ripercorre le svogliate prove di scrittura del discorso per il matrimonio della sorella che Fabrice si trova a dover fare in un momento di instabilità emotiva tra un sms inviato alla propria ex e l'attesa di una sua risposta. Attraverso cene di famiglia, fughe in bagno a controllare il cellulare e storie sul disgelo dei ghiacciai, si ride molto, tra il dolce e l'amaro, dell'amore. * David Poissant, La casa sul lago, NN editore L'ultimo fine settimana di una famiglia in quella casa sul lago che è sempre stata un rifugio estivo, un contenitore di ricordi, un posto tranquillo dove stare. Un incidente in cui un bambino annega davanti agli occhi di Micheal e il vaso di Pandora degli Starling esplode scoperchiando segreti, rancori, bugie e incomprensioni nascoste da tutta la vita. Una storia umana e viscerale, che entra a sezionare i sentimenti, per raccontare la fatica e la necessità dell'amore e del perdono.